cadiprof 728

La manovra di bilancio 2018, trasmessa il 30 ottobre al Senato per la discussione, contiene diverse misure in favore dei beni culturali.

Queste le misure più rilevanti.

ASSUNZIONE DI 200 PROFESSIONISTI DEI BENI CULTURALI
Ulteriori 200 assunzioni di professionisti dei beni culturali dalle graduatorie degli idonei del concorso dei 500 tecnici per la cultura, misura che porta a un totale di 1.000 unità in entrata nell’amministrazione del MiBACT con il ritorno delle selezioni pubbliche. Proroga dei contratti a tempo determinato per i professionisti assunti negli istituti e nei luoghi della cultura statali in forza del decreto Art Bonus.

ACCELERAZIONE DEI LAVORI DI RICOSTRUZIONE DEL PATRIMONIO ECCLESIASTICO NELLE AREE TERREMOTATE. 
Nelle aree colpite dal sisma del Centro Italia le Diocesi potranno divenire soggetti attuatori per gli interventi di restauro delle chiese, nei limiti della soglia di valore europeo, accelerando così l’opera di recupero del patrimonio culturale ecclesiastico.

PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE PRIVATO. 
150 milioni di euro in tre anni per pagare i contributi alla tutela del patrimonio culturale privato, previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio sospesi dal 2012. Le risorse verranno utilizzate per i debiti dell’amministrazione già maturati con i proprietari degli immobili vincolati nel periodo di sospensione della normativa.

 

EBIPRO