Nelle zone a rischio sismico 1 ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3519 del 28 aprile 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 108 dell’11 maggio 2006, sono previsti contributi soggetti a rendicontazione a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di opere pubbliche, nel limite di 5 milioni di euro per l’anno 2017, di 15 milioni di euro per l’anno 2018 e di 20 milioni di euro per l’anno 2019.
Secondo quanto riportato nel Decreto Ministero degli Interni del 21 luglio scorso, i comuni interessati devono effettuare le richieste di contributo al Ministero dell’interno, entro il termine perentorio del 15 settembre per l’anno 2017 e del 15 giugno per ciascuno degli anni 2018 e 2019. La richiesta deve contenere le informazioni riferite alla tipologia dell’opera e al codice unico di progetto (CUP).
I comuni compresi nelle zone a rischio sismico 1, ai sensi dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3519 del 28 aprile 2006, alla data di presentazione della richiesta di cui al comma 2 del medesimo art. 41-bis del decreto-legge n. 50 del 2017, possono presentare apposita domanda al Ministero dell’interno – Direzione centrale della finanza locale, con le modalita’ ed i termini sopra indicati