Lunedì prossimo, 15 marzo, i 105 Ordini provinciali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sono chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio Nazionale della categoria in rappresentanza dei 154.957 iscritti che si traducono in 669 voti complessivamente esprimibili.
Alla data del 22 febbraio, ultimo giorno utile per presentare le candidature al Consiglio Nazionale, risultavano eleggibili 60 architetti della Sezione A e 4 architetti junior della Sezione B ridotti a 55 candidati alla data del 10 marzo dopo il ritiro di 5 di loro tra cui l’arch. Fabrizio Pistolesi, attuale Segretario e Coordinatore Dipartimento Semplificazione del CNAPPC, e l’arch. Ilaria Becchi, attuale Consigliere Coordinatrice Dipartimento Formazione e Qualificazione Professionale.
Quest’anno diversi sono i candidati semplici iscritti, non appartenenti ai consigli degli Ordini Provinciali, tra cui Serena Pellegrino ex Deputata che, nella scorsa legislatura, ha sostenuto diverse battaglie a favore dei liberi professionisti, tra cui quella sfociata nel riconoscimento dell’equo compenso.
Lo scorso dicembre Federarchitetti si è espresso favorevolmente al documento programmatico inviato dalla Pellegrino sull’attività del CNAPPC da realizzare nel prossimo quinquennio,
Si trattava di un insieme di spunti, idee, proposte concrete, da noi totalmente condivise, frutto della sua esperienza parlamentare e dei suoi continui incontri e confronti con i colleghi e con i Sindacati che li rappresentano, che costituisce un programma di lavoro per CNAPPC e che è diventata la base per promuovere la sua candidatura alle prossime elezioni del Consiglio Nazionale.
Ai colleghi nostri rappresentanti negli Ordini territoriali chiamati ad eleggere i 15 componenti del CNAPPC, chiediamo quindi di testimoniare questa voglia di cambiamento favorendo la presenza, in questo importante organismo, anche di colleghi esterni agli consigli degli Ordini e che dia piena attuazione al regolamento elettorale ministeriale che consente la candidatura a tutti gli iscritti all’Albo professionale. Regola che non è mai stata pienamente applicata e che, al momento, resta solo sulla carta. Perseguendo questa finalità condividiamo l’auspicio espresso anche ufficialmente da molti consiglieri di vari Ordini provinciali che chiedono l’apertura delle candidature, senza schieramenti contrapposti.
Di seguito sono riportati l’elenco dei candidati della Sezione A e B con l’elenco degli Ordini Provinciali con i voti esprimibili da ciascuno di loro (fonte CNAPPC)