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Sull’inserto Rapporto Edilizia Camapania 2017 del quotidiano La Repubblica del 6 ottobre è stata riportata l’intervista al Presidente Federarchitetti sulla tematica trattata. 

La Federarchitetti – spiega il presidente Nazzareno Iarrusso – nasce per assistere e tutelare, i propri iscritti, appartenenti alla categoria degli architetti ed ingegneri liberi professionisti, nel loro operato e nei rapporti con la pubblica amministrazione”. L’associazione di categoria è presente ed opera su tutto il territorio nazionale da circa cinquant’anni.
“Il tema che attualmente risulta essere il più cocente nel settore delle costruzioni – dichiara il professionista – è senza dubbio quello della sicurezza sismica degli edifici rispetto a chi chiede priorità legislativa per il fascicolo del fabbricato. Quest’ultimo non può essere affidato alla gestione del soggetto privato in quanto non portatore di interessi collettivi. Per tal motivo riteniamo che il fascicolo del fabbricato debba essere gestito direttamente dalle Amministrazioni Pubbliche visto che le stesse sono già in possesso di diversi dati della costruzione (autorizzazioni edilizie, collaudi statici ed amministrativi, impianti tecnologici, accatastamenti, attestati di prestazione energetica, agibilità, ecc.)”.
Il Governo si sta interessando del problema della sicurezza sismica lanciando da qualche anno il “Sismabonus” ovvero la detrazione fiscale con punta massima fino all’85 % della spesa sostenuta.

Tale privilegio, però, è vantaggioso solo per chi ha redditi alti poiché riesce a recuperare il credito d’imposta nel quinquennio successivo, mentre l’agevolazione è del tutto inefficace per coloro che detengono bassi redditi. Una questione quest’ultima che coinvolge soprattutto quella larga fascia di privati i quali, pur essendo proprietari di un immobile, non hanno la possibilità di apportare alle strutture le dovute modifiche utili al raggiungimento del livello di sicurezza sismica richiesto. “Per questo – continua il professionista sannita – bisognerebbe introdurre dei finanziamenti ad hoc riservati a questa fascia di persone”.
La Federarchitetti è attenta a tutte le problematiche e agli argomenti caldi che riguardano il mondo degli ingegneri e degli architetti attivando sul territorio una serie di eventi, durante i quali si trattano proprio alcuni di queste tematiche.
La nostra manifestazione principale è sicuramente “La Giornata Nazionale per la Sicurezza nei Cantieri” giunta all’ottava edizione.

L’ultima edizione – spiega Iarrusso – è andata in scena nella suggestiva città di Firenze, essendo nostro obiettivo quello di organizzarla ogni anno in una città diversa. L’evento cade solitamente nel mese di marzo e si tiene nella settimana precedente anche nel resto delle città nelle quali è presente una nostra Sezione Territoriale ”
“ Uno dei nostri obiettivi – continua il presidente – è sicuramente quello di spingere i nostri iscritti sempre più verso il mondo dell’innovazione e della creatività. Attualmente stiamo riunendo un gruppo di architetti, ingegneri, creativi, artigiani, ecc., sotto la sigla ‘Fabbricando’ che sviluppano l’intera filiera dal progetto alla commercializzazione dell’oggetto prodotto dando luogo ad un nuovo soggetto economico: L’Autoproduttore.
Lei ha parlato di innovazione, quanto è importante nel vostro settore?
“L’innovazione è importantissima – dichiara l’arch. Iarrusso – . Quasi tutti i nostri iscritti sono concentrati sull’edilizia senza tener presente che i nuovi settori altamente tecnologici richiedono figure altrettanto specializzate e il lavoro congiunto di più soggetti professionali. A testimonianza vi è un gruppo di giovani ingegneri, composto da neo laureati, che hanno dato vita ad una startup finanziata dalla Regione Campania attraverso la realizzazione di stampanti 3d tra cui la prima al mondo portatile e biodegradabile in grado di creare elementi, come pezzi di ricambio attualmente fuori produzione”
La tecnologia ha modificato la figura dell’architetto o dell’ingegnere?
“La tecnologia – spiega il professionista – aiuta sicuramente il settore della produzione ma anche quello della vendita e del raggiungimento di tutte le fasce di mercato. E’ il secondo anno che la nostra associazione partecipa all’evento ‘Technology Hub di Milano, dove attraverso la tecnologia (stampanti 3 D) alcuni designer hanno dato vita a oggetti di vita quotidiana come mensole di arredo ottenute dal riciclo di materiale in disuso e splendidi gioielli. Senza dimenticare l’innovativa e rivoluzionaria ‘Realtà Aumentata’ che applicata ai beni culturali ripropone attraverso al ricostruzione tridimensionale le reali costruzioni del passato.
“Il nostro è il settore dei servizi che oggi fa gola a molti – conclude il presidente. Siamo altamente specializzati ed in linea con prodotti altamente innovativi e competitivi sul mercato.”

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